Hasta la victoria siempre

Pubblicato da Cappellaio | Etichette: , , , | Posted On domenica 17 ottobre 2010 at 20:09


Non capisco come si possa scrivere un post di una bassezza di contenuti come quello scritto da Grillo sul suo blog ieri in merito alla manifestazione della CGIL-FIOM di Piazza San Giovanni in Roma. E' assolutamente inaccettabile partire dal presupposto che tutto è una scatafascio, che l'Italia è una disfatta unica e che nessuno rappresenta più i ceti più colpiti da crisi ed istituzioni. Leggendolo superficialmente, tutto quello che scrive Grillo sugli operai è più che condivisibile. Quando si scaglia su chi li dovrebbe rappresentare si capisce che sta sbroccando. Dovrebbero andarsene tutti a casa a sentire lui. Perchè corrotti o corruttibili. E sarebbe lui l'uomo nuovo che li rappresenterebbe questi operai in Parlamento? La megalomania non sarà mai un buon farmaco contro la depressione politica. Uno che si erge a barricate senza accettare il minimo confronto. Uno che "tutto quello che ci circonda è merda" quando magari poi però a giocarci con la merda ci potrebbe andare lui se letto in Parlamento. Per dirla breve basta. E' ora di uscire dalla sfera di cristallo delle accuse ad occhi chiusi. Le rivoluzioni tanto invocate da Grillo non possono che portare all'esito di cui, in Giù la testa, nel video in testa a questo post.

L'uomo nero

Pubblicato da Cappellaio | Etichette: , , , | Posted On mercoledì 13 ottobre 2010 at 20:57

Ovvero di quando il sito gazzetta.it si ricorda di essere una succursale di Studio Aperto. Della serie sbatti il mostro in prima pagina. Che poi che cazzo c'entra con lo sport me lo devono dire. E' semmai il brutto effetto collaterale di una partita mai iniziata. Questo delinquente è stato arrestato ed è un fatto di cronaca, legato alla giustizia italiana. Posso capire se lo trovo nella home di un quotidiano di attualità (anche in tal caso piazzarvi il video non lo troverei di buon senso). Ma che me lo spiaccichino per tutto il giorno lì nella home a caratteri cubitali, come nemmeno per l'Italia campione del mondo proprio no. Tanto è tutta una questione di iperattivismo politico che non è stato opportunamente arginato dall'organizzazione messa in piedi dal nostro Ministero dell'Interno. La vera partita se la giocheranno le diplomazie di Italia e Serbia. Mica i calciatori..

Il duro e il mare

Pubblicato da Cappellaio | Etichette: , | Posted On domenica 10 ottobre 2010 at 19:30

Non so voi. Ma io me lo immagino che sta tutto il giorno su un'amaca a fumare sigari e a bere mojito. Con la menta rigorosamente in rametti e non in foglie singole. Ogni tanto qualche pausa concessa alla scrittura. Poi magari arriva qualche peones (chennesò, magari quello di Machete) e lui si ricorda di essere un picchiaduro.

Orgoglio e pregiudizio

Pubblicato da Cappellaio | Etichette: , , | Posted On venerdì 8 ottobre 2010 at 21:49

Ecco appunto. Non è che significhi essere lebbrosi o sieropositivi. L'omertà che vige nei confronti dell'omosessualità è ancora oggi inspiegabile. Paura di essere diversi e, pur di essere accettati, mentire a sè stessi. Questa sembra la ricetta. Ci voleva Tiziano Ferro a scuotere le coscienze? Prandelli, Prandelli.. Te pensi di essere predittivo, ma è roba nota a molti. E non dovrebbe fare così notizia se i giocatori facessero outing. Se Sheva lo avesse fatto a suo tempo, forse, non avrebbe finito per rovinarsi come ha fatto da quando se ne è andato al Chelsea. Certo, è anche vero che avendolo saputo Costacurta, uno che mandò via dal Milan per lo stesso motivo un giovanissimo Vieira, non avrebbe potuto starsene tranquillo a Milano..

No timer no party

Pubblicato da Cappellaio | Etichette: , | Posted On lunedì 4 ottobre 2010 at 20:34

Che sia stato nominato Ministro per lo Sviluppo Economico uno che è pluriesperto di tv e di comunicazione non mi sorprende. Cioè, Maroni ha fatto il Ministro del Lavoro e poi Il Ministro dell'Interno. Ministeri che non c'hanno nulla a che spartirsi; ma tutto ciò è sempre accaduto. E poi, almeno, è stato posta la fine a quel fenomeno che va tanto di moda in politica quanto nelle aziende statali, ossia l'interimnaggio. E con esso è stato tolto dalla home di Repubblica.it il timer che conteggiava il tempo in cui il Ministero è stato scoperto. Almeno per quest'ultimo aspetto dico grazie.

Chi minchia è Tony?

Pubblicato da Cappellaio | Etichette: , , | Posted On domenica 3 ottobre 2010 at 23:02

Ci mancava solo lui a dare i consigli alla sinistra italiana. Cioè, per carità, un laburista ha dal sottoscritto il massimo rispetto. Ma lui però con la sinistra non è che abbia mai avuto molto a che fare. Un guerrafondaio per definizione. Che poi passerà il suo futuro a fare consulenze ai conservatori. Probabilmente. Detto ciò, in questo contesto, devo ammettere che c'ha proprio ragione a rinfacciare quella cosa alla sinistra italiana.

Nikita

Pubblicato da Cappellaio | Etichette: , , | Posted On sabato 2 ottobre 2010 at 12:44



Eddai non ditemi che non vi è venuto in mente. Il ricercato per l'attentato al direttore di Libero Maurizio Belpietro è proprio lui. Nichi Vendola. In versione un pò più zarra, con la pettinatura dei ggiòvani d'oggi. E senza l'orecchino. Che si toglie solo per le uscite non ufficiali, come quest'ultima. Attendiamo ora che Il Giornale o Libero stesso cavalchino questa ipotesi.

Laughin' doping

Pubblicato da Cappellaio | Etichette: , , | Posted On venerdì 1 ottobre 2010 at 20:43

Quando leggo delle scuse che un atleta adduce per giustificare la positività ad un controllo antidoping, nell'80% delle volte c'è da sbellicarsi dalle risate. Ma mica per finta.
La storia ce lo insegna:
- Gibo Simoni: dopo un test che lo inchioda come positivo alla cocaina il ciclista tira in ballo la madre, che gli avrebbe spedito caramelle dal Perù avvolte in foglie di coca. Poco dopo ripiomba nella positività alla polverina magica e questa volta si giustifica chiamando in causa il suo dentista, reo si avergli fatto una bella anestesia con gli estratti della coca;
- Lance Armstrong: gli viene trovato del corticoide nel sangue. Lui si giustifica collegandolo all'uso di una pomata che si sarebbe spalmato sul fondoschiena;
- Marco Borriello: positivo al cortisone nel 2006. Dice che la colpa è di un rapporto non protetto con Belen Rodriguez, la quale avrebbe usato una pomata vaginale cortisonica;
- Adrian Mutu: quando è al Chelsea nel 2004 cerca di spiegare il consumo di cocaina dicendo che in questo modo avrebbe migliorato le sue prestazioni sessuali;
- Tyler Hamilton: dopo aver vinto le Olimpiadi di Atene 2004, dice che le cellule di sangue trovate nel suo corpo sono da ricondurre al fratello gemello morto prima della nascita;
- Linford Christie: lo sprinter inglese giustifica i valori di nandrolone con il consumo sfrenato di avocado, ma viene smentito dalla scienza alimentare, secondo i cui canoni dovrebbe consumarne circa una tonnellata.
E infine roba di ieri, Alberto Contador, nel cui sangue sarebbero state trovate traccie di clenbuterolo. Chi non penserebbe che la causa si possa individuare in un filetto di carne avariata? Mah. Siamo e restiamo garantisti. Soprattutto nel rispetto di chi è stato accusato ingiustamente di essere un dopato quando MAI è stato trovato positivo ad un controllo antidoping. Il livello di ematocrito è ben altra roba e non sempre le due cose sono legate..